“Nessuna prova di attività nucleari non dichiarate” in tre centrali in Ucraina. Questo è quanto affermato dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea).
L’ispezione è arrivata in seguito alle insinuazioni della Russia secondo cui Kiev intenderebbe utilizzare una “bomba sporca”. Il governo ucraino aveva quindi chiesto nei giorni scorsi agli ispettori di visitare le sue centrali nucleari per verificare la presenza di armi non dichiarate.
“La nostra valutazione tecnica e scientifica dei risultati che abbiamo finora è che non c’è alcun segno di attività e materiali nucleari non dichiarati in queste tre località”, ha aggiunto l’Aiea, aggiungendo che saranno analizzati campioni ambientali prelevati.
Nel frattempo, il ministero degli Esteri russo ha presentato all’ambasciatrice britannica a Mosca una decisa protesta, accusando Londra di addestrare forze ucraine a scopo di sabotaggio nel Mar Nero e nel Mar d’Azov. Secondo Mosca, azioni britanniche quali l’addestramento di militari ucraini a scopo di sabotaggio in mare portano la minaccia di una escalation della situazione e possono provocare conseguenze imprevedibili e pericolose.
(fonte AGI , ANSA)