Letta gongola, il centrodestra disunito invece si ferma a riflettere. Sette sindaci al centrosinistra, quattro al centrodestra, due a liste civiche di vario orientamento.
E’ questo il risultato del turno di ballottaggio alle amministrative, con cinque comuni che cambiano amministrazione da centrodestra a centrosinistra (Verona, Monza, Alessandria, Piacenza e Catanzaro) e uno da centrosinistra a centrodestra (Lucca).
In totale, su ventisei capoluoghi, tredici vanno al centrodestra, dieci al centrosinistra e tre alle liste civiche.
Contrapposti i commenti dei leader dei partiti di maggioranza, che esprimono visioni inconciliabili dell’esito delle amministrative.
Per il segretario dem Enrico Letta “paga la linearità e la serietà”. “Vinciamo” -ha commentato- “perché la responsabilità è più importante di tutto. Il campo largo è stato preso in giro ma questa strategia paga. Il centrodestra perde in maniera netta, per scelte discutibili, scegliendo fuoriusciti del centrosinistra”.
Rammarico ed allarme nel centro destra, che diviso non sfonda. Il pensiero dominante tra i big è che abbia “vinto il partito del non voto e dell’astensionismo”, come sostiene Licia Ronzulli (FI) commentando i dati sull’affluenza, in calo costante.
Salvini, in una dichiarazione divulgata sui social attribuisce la colpa della debacle alle “divisioni e litigi nel centrodestra, che non dovranno ripetersi”. Dello stesso avviso anche Giorgia Meloni (FdI) “Basta litigi. Non possiamo rischiare di mettere a repentaglio il risultato delle politiche. Chiederò a Salvini e Berlusconi di vederci il prima possibile per evitare ulteriori divisioni”.
Sugli esiti delle consultazioni si è espresso anche Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e leader della nuova formazione “Insieme per il futuro”, sostenendo che “questi ballottaggi hanno dimostrato che, tra quelli di maggioranza, reggono pochi partiti, cioè quelli che stanno continuando a sostenere con convinzione questo governo. Crolla, o in molti casi sparisce, chi invece non fa altro che creare fibrillazioni all’azione del governo”.
Amministrative, sette sindaci compreso Verona al centrosinistra. Meloni chiama Salvini e Berlusconi dopo la debacle
