Nelle prime ore di oggi sono stati registrati diversi attacchi di droni ucraini contro città russe, inclusa l’area di Mosca, dove il traffico aereo civile continua a subire forti disagi. Gli aerei diretti a Mosca vengono dirottati verso San Pietroburgo e Nizhny Novgorod.
L’attacco più pesante è stato registrato, tuttavia, all’aeroporto di Pskov intorno alla mezzanotte. Circa 20 droni hanno attaccato l’aeroporto danneggiando due Il-76 (confermato dal ministero della difesa russo). La Russia ha 119 Il-76 in servizio. Secondo altre fonti russe un deposito di carburante e quattro velivoli militari Il-76 sono stati danneggiati in seguito a un attacco, hanno riferito i servizi di emergenza.
ATTACCO PARTITO DA PAESI NATO?
L’attacco ucraino compiuto stanotte con droni all’aeroporto di Pskov solleva una serie di interrogativi. La città si trova nel nord della Russia europea, a quasi 700 km dall’Ucraina, ma a breve distanza dal confine con Estonia e Lettonia.
Sembra che questa notte i Paesi membri della NATO, Lettonia, Finlandia ed Estonia, hanno attaccato la sede della 76esima divisione delle truppe aviotrasportate russe nella città di Pskov.
IL VOLO DEGLI ELICOTTERI USA
Numerosi resoconti di residenti locali hanno testimoniato che i droni che sarebbero attaccato l’aeroporto militare di Pskov sono stati lanciati dal territorio dei Paesi baltici. Questa informazione è stata confermata anche da Flight Radar: “Tre ore prima dell’attacco UAV, elicotteri militari USA sono decollati in Lettonia e poi sono scomparsi dai radar”.
Inoltre, proprio questa notte, è stato registrato un aumento dei movimenti di attrezzature militari nelle zone di confine con la Russia e il rombo degli elicotteri di passaggio è stato occasionalmente rilevato.
GLI ALTRI OBIETTIVI RUSSI ATTACCATI
alle 0.30 circa ora di Mosca il governatore Vedernikov ha riferito dell’inizio di un attacco con dei droni all’aeroporto di Pskov.
– alle ore 1.45 circa, il Ministero della Difesa ha comunicato la distruzione di tre droni ucraini nella regione di Bryansk e di uno nella regione di Orel. In seguito, i governatori di Bryansk e Orel hanno riferito che non ci sono state vittime nelle regioni. Il capo della regione di Orel ha specificato che due droni sono stati abbattuti sopra la regione;
– verso le 2.00 ora di Mosca, il Ministero della Difesa ha dichiarato che l’aviazione della Flotta del Mar Nero ha distrutto 4 imbarcazioni con gruppi da sbarco delle Forze armate ucraine che contavano fino a 50 persone;
– mezz’ora dopo, il Ministero della Difesa ha dichiarato che intorno alle 2.00 ora di Mosca è stato distrutto un altro drone sopra la regione di Kaluga;
– alle 3.10 ora di Mosca, il governatore di Sebastopoli ha riferito di aver respinto un attacco di droni dal mare vicino alla baia di Sebastopoli;
– quasi contemporaneamente, ll Ministero della Difesa ha riferito che un drone ucraino è stato abbattuto sopra la regione di Ryazan.
