E’ con una prima giornata incandescente che si apre la serie tricolore ACI Sport del Cross Country. I trentasette equipaggi convenuti a Rauscedo, hanno animato le fase iniziali dell’Italian Baja Primavera, lanciando al vertice della classifica assoluta l’equipaggio Elvis Borsoi e Stefano Rossi. I campioni in carica hanno superato quasi indenni la prima giornata ed i tre settori selettivi, dei quali sono stati i più veloci negli ultimi due, nel giorno d’esordio con la Mini One Racing. Il pilota veneto ha chiuso accusando lo spegnimento dell’auto nel corso della terza e conclusiva frazione, per una perdita d’olio al propulsore, ma nonostante ciò è riuscito prima superare, quindi contenere Codecà “Si ho sbagliato facendo spegnere il motore allo start dell’ultima piesse, non conosco bene le procedure ed ho perso tempo, nel finale il differenziale posteriore ha perso olio ma una volta riparato non darà problemi. Il vantaggio che ho su Codecà non è molto, ma penso che riuscirò ad amministrarlo.”
Si segnala con una prestazione a ridosso del podio assoluto il pordenonese Andrea Tomasini, navigato dal concittadino Mauro Toffoli ed in piena crescita prestazionale, rispettando appieno il ruolo di equipaggio ufficiale Suzuki. Con il Grand Vitara 3.6 V6, i friulani sono autori di un innocuo testacoda, ma riescono a precedere gli ungheresi Pál Lónyai e Hun Zoltán Garamvölgyi, che con la Porsche Macan Lp Racing.
Quinti assoluti e primi del Gruppo T2, sono Claudio Petrucci e Paolo Manfredini, “Siamo tornati, avevamo qualche piccolo dubbio ma ci siamo ritrovati bene. Alfano e Marsiglia sono veramente bravi, hanno avuto qualche problema ma andranno sicuramente meglio domani.” Con il Suzuki Grand Vitara DDiS Poillucci si confermano tra i più competitivi tra i fuoristrada del Produzione e del Suzuki Challenge, classifiche per le quali sono in lotta serrata con i varesotti Andrea Alfano e Carmen Marsiglia, già campioni della specialità a bordo del Grand Vitara 1.9 DDiS RAmingo 4×4.
Interpretano il ruolo delle rivelazioni Francesco Ceschin e Simone Feraboli. All’esordio con il Toyota Toyodell ex Borsoi, il giovane veneto ha staccato tempi di rilievo assoluto, prendendo confidenza con la vettura “Sinceramente pensavo di far meglio, il secondo tempo in prova mi da ragione, ma ho ancora commesso alcuni errori e il Toyota ha avuto qualche piccolo problema.” Il pilota trevigiano e il navigatore cremonese sono sesti di una classifica assoluta che vede inserirsi davanti a lui il romano Claudio Petrucci
Ottavi assoluti ed al comando del Gruppo T3 sono il giovanissimo Alessandro Altoè ed il navigatore emiliano Bruno Fedullo. “Mi trovo bene con il nuovo modello in versione T3, con un buon assetto che permette tanto, devo capire come sfruttarlo al meglio”
Dopo le tre prove odierne, è il torinese Alessandro Ventura a condurre la classifica dei Side by Side. Il piemontese della Yamaha corre da solo e precede con ampio margine i piacentini Alessandro Tinaburri e Giuseppe Bosio, secondi con 2’44” al volante di un”quaddy” di serie ed in gara in via del tutto sperimentale. “Difficile, se non impossibile recuperare il ritardo accumulato con un mezzo appena ritirato dalla concessionaria. Ma sarebbe difficile a star davanti a Ventura, anche con un mezzo preparato. Noi siamo già contenti così.” Terzo è il veneto Cristian Vazzer, sempre su Yamaha, mentre il trentino Franco Ricci è quarto e primo tra i piloti a bordo dei Polaris Razor. Solamente quinti sono i campioni in carica Vagaggini e Perissinotti, che con il loro “Quaddy” sono stati rallentati da alcuni inconvenienti.
In Gruppo TH tornano Morra e Abbondi e si portano al comando della gara da subito. I novaresi con il Mitsubishi Pajero, sono primi con 1’13” di vantaggio su De Nardi e Fiorini Mitsubishi Pajero.
Domani si correrà la seconda e conclusiva tappa dell’Italian Baja Primavera, con la disputa di due Settori Selettivi, due passaggi sul tratto Villa Manin Rosso da 25 chilometri di sviluppo. L’arrivo è previsto alle cantine Rauscedo alle ore 14.
Classifica assoluta CI Cross Country: 1. Borsoi – Rossi (Mini One Racing) in 1h02’29”; 2. Codecà – Lorenzi (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6) a 27″; 3. Tomasini – Toffoli (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6) a 1’04”; 4. Lónyai – Garamvölgyi (Porsche Macan) a 1’42”; 5. Petrucci – Manfredini) a 1’58”. Classifica Assoluta SXS: 1. Ventura (Yamaha Quaddy) in 1’02’08”; 2. Tinaburri – Bosio (Yamaha Quaddy) a 2’44”; 3. Mazzer (Yamaha Quaddy) a 2’48”; 4. Ricci (Polaris Razor) a 3’15”; 5. Vagaggini – Perissinotti (Yamaha Quaddy) a 4’18”
Gruppo TH: 1. Morra – Abbondi (Mitsubishi Pajero) a 1h11’45”; 2. De Nardi – Fiorini (Mitsubishi Pajero) a 1’13”; 3. Grisi – Parravicini (Suzuki Grand Vitara 2.0) a 2h41″33; 4. Cantarello – Darchi (Isuzu DMax) a 3:h6’26”; 5. Giammò – Galipò (Mitsubishi Pinin) a 5h54’56”
Calendario gare: 25 marzo Italian Baja di Primavera; 15 maggio Terre di Gallura; 24 giugno Italian Baja; 23 settembre Terra del Sole; 28 ottobre Baja Nido dell’Aquila; 18 novembre Italian Baja d’Autunno.