In una strada blindata del quartiere Talenti a Roma si sono svolti questa mattina all’alba i funerali di Pierluigi Concutelli, l’ideologo neofascista conosciuto per il suo ruolo di comandante nella formazione paramilitare Ordine nuovo. Concutelli, 79 anni, era gravemente malato da tempo ed è morto mercoledì sera nella sua casa. Per disposizione della questura la data e l’orario dei funerali sono stati comunicati ieri sera e si sono svolti questa mattina alle 7. Nonostante il poco preavviso circa duecento amici in arrivo da mezza Italia si sono ritrovati davanti alla chiesa di San Ponziano, in una via Franco Sacchetti dove i blindati della polizia hanno oscurato la visuale. Dentro la chiesa, lontano da sguardi indiscreti e dai fotografi, Concutelli ha ricevuto l’estremo saluto col “presente”.
La primula nera era gli arresti domiciliari dove scontava un fine pena mai per rapine e per l’omicidio del giudice Vittorio Occorsio, avvenuto il 10 luglio 1976 al quartiere Africano, a Roma. Arrestato nel 1977, non si è mai ravveduto continuando a non accettare lo Stato.
