Il gruppo energetico italiano Eni ha annunciato ieri una grande scoperta di gas in Indonesia, aprendo le porte a un rafforzamento della sua posizione nel paese asiatico, dove è presente dal 2001 con un portafoglio di asset di esplorazione e produzione.
Il gruppo ha affermato che la scoperta proveniva dal pozzo esplorativo Geng North-1, perforato nel North Ganal PSC, a circa 85 chilometri (53 miglia) al largo della costa del Kalimantan orientale.
Le stime preliminari indicavano un volume totale scoperto di 5 trilioni di piedi cubi (tcf) di gas, pari a circa 140 miliardi di metri cubi, con un contenuto di condensato stimato fino a 400 milioni di barili.
La campagna esplorativa in corso è in linea con la strategia di Eni di spostare il mix di portafoglio verso gas e gas naturale liquefatto (GNL), con un obiettivo del 60% nel 2030, e di aumentare il proprio portafoglio azionario GNL.
L’Indonesia, e il Sud-Est asiatico in generale, svolgono un ruolo in questa strategia, ha affermato Eni, aggiungendo che la sua attuale produzione nel paese è pari a 80.000 barili di petrolio equivalente al giorno.
Il presidente dell’ente regolatore indonesiano per il petrolio e il gas, SKK Migas, ha dichiarato che il Paese spera che la scoperta di Eni attiri altre compagnie petrolifere internazionali e ha aggiunto che l’ente regolatore si sta coordinando con il gruppo in modo che la scoperta possa essere monetizzata immediatamente. (Fonte: Reuters)
Gas in Indonesia, Eni trova nuovi giacimenti
