Il Presidente Interact di Alcamo medagliato del Sacro Militare ordine Costantiniano di San Giorgio

È stato personalmente il delegato regionale siciliano del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il nobile Antonio di Janni, cavaliere di Gran Croce, accompagnato dai commendatori nobile Pierfrancesco Mistretta e professore Antonio Fundarò, a consegnare al presidente dell’Interact di Alcamo la medaglia in bronzo per meriti speciali del S.M.O.C. di san Giorgio.

Giuseppe Messina, che parte della Gioventù Costantiniana, da poco 18enne, è stato tra gli organizzatori della mostra convegno dal titolo il “Regno delle Due Sicilie e gli ordini cavallereschi” e relatore di una brillante relazione “I Re e il Regno delle due Sicilie” durante la quale ha sottolineato il ruolo della famiglia Borbone a garanzia dello sviluppo del Meridione italiano. Relazione che si è conclusa con una splendida lettura della Storia della nostra Sicilia « Il 14 febbraio del 1861 alle sette del mattino Francesco II e Maria Sofia sfilarono per Gaeta, dove furono festeggiati con tutti gli onori da una popolazione commossa e sfinita e riecheggiò per le strade di Gaeta la celebre frase “viva o ‘re”. Il re si imbarcò sulla Mauette dove sventolava il tricolore borbonico e il tricolore francese. All’orizzonte il Re vide per tre volte issare la bandiera borbonica e infine fu issata quella tricolore con lo stemma dei Savoia al centro. Era finito il regno delle due Sicilie che aveva dato prosperità e gloria agli abitanti di quelle ai quali non sarebbero rimasti neppure gli occhi per piangere!» (Afu).

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