L’autore Federico Summa è nato nel 1991 a Pescara; laureato con il massimo dei voti in Filologia, Linguistica e Tradizioni letterarie, insegna materie letterarie presso un istituto superiore. Gestisce inoltre laboratori di scrittura creativa nelle scuole. Si racconta in questa intervista.
Chi è Federico Summa si presenti al pubblico?
Sono un divoratore di libri, un degustatore di film, un sognatore di storie. Nella mia vita faccio l’insegnate e amo il mio lavoro in tutte le sue bellezze e contraddizioni.
Ci parli di questo romanzo e della collaborazione con Federica Talanca?
Quest’opera rappresenta il terzo volume di una saga nata dai giochi che io e Fede praticavamo ed interpretavamo quando eravamo piccoli. Abbiamo sempre amato raccontare storie e smarrirci in mondi fantastici ed impossibili. Crescendo abbiamo continuato a coltivare questa passione, unendo la scrittura e il disegno in un canale espressivo suggestivo e coinvolgente.
Federico, Selvaggia e Giulia ci può parlare di questi protagonisti principali?
Questi tre agenti sono dei giovani ragazzi uniti da una sincera e nobile amicizia. In loro c’è una forte componente autobiografica e rappresentano un riflesso del nostro animo ancora attaccato alla spensieratezza e all’incanto dell’adolescenza, dove ogni sogno non sembra mai troppo lontano. Federico rappresenta la mente del gruppo, coraggioso e riflessivo, mentre Selvaggia è una ragazza forte e tenace, una vera guerriera. La piccola Giulia, nipote di Arthur Wanderer e incorreggibile combina guai, è una ragazzina dolce e sensibile, dotata di un’incredibile super potere: la fortuna.
Dove è ambientata tutta la storia fantastica?
In questa avventura gli Archeologi dovranno esplorare i misteri dell’Antica Grecia, viaggeranno tra le nebbie del Monte Olimpo e affronteranno oscure minacce tra le rovine del Teatro di Dioniso ad Atene.
Cos’è l’organizzazione ERA?
ERA è l’acronimo di Ente di Ricerca delle Antichità. Si tratta di un’importante organizzazione dotata di una doppia faccia, una parte di luce e una di ombra. Da un lato si occupa di finanziare le attività di scavo e di recupero dei tesori dell’antichità in tutto il mondo, curando le scoperte archeologiche nei principali musei del pianeta, mentre dall’altro lato nasconde una potente società segreta, il cui obiettivo è quello di riportare alla luce i segreti e i misteriosi manufatti delle civiltà perdute. Tali oggetti vengono recuperati e nascosti da chiunque voglia utilizzarli per approfittare del loro immenso potere. Il presidente di questa organizzazione è Arthur Wanderer.
Ci sarà un seguito di questo romanzo di avventura?
Certamente! Non voglio fare spoiler, ma nel prossimo volume gli Archeologi esploreranno i misteri e i segreti della nostra terra.
Lisa Di Giovanni