Con una narrazione fluida, attenta, avvincente e coinvolgente, l’autrice Elena Magnani, ci porta a scoprire il suo romanzo “La Segnatrice”. Una storia emotiva d’altri tempi che cattura l’attenzione del lettore, coinvolgendolo negli intrecci di vita dei personaggi, dei loro dolori provati e del loro coraggio messo a dura prova ogni giorno.
È un romanzo evocativo, rivolto ai lettori che amano il genere storico, con un intreccio denso di colpi di scena, analisi dei sentimenti e dell’animo umano. Una storia adatta a chi ama emozionarsi per non perdere una parte del nostro passato e allo stesso tempo fa capire lo strazio, il coraggio e la speranza che permettono al genere umano di sopravvivere.
“Attraverso la storia di Anna, la Segnatrice, riporto alla luce, all’attenzione, una pratica quasi dimenticata, che tuttora sopravvive nelle realtà contadine di tutta Italia”, dichiara l’autrice. “Il lettore troverà, inoltre, l’avvincente storia dei protagonisti, Anna e Matthias, che su un tessuto di fatti realmente accaduti in Garfagnana nel 1944, anni di partigiani e di fascisti, tenteranno di sopravvivere alla guerra e ai loro destini in una storia ricca di fascino e di sentimenti struggenti.”