La presidenza dell’ Anas (Associazione Nazionale di Azione Sociale) esprime solidarietà al magistrato onorario che ieri è stato aggredito e per poco non ferito con un coltello. Il presidente, nel sottolineare l’importanza dell’attività svolta da questi magistrati, poco o forse per niente valorizzata dalla politica italiana (sia per quanto riguarda la precedente legislatura che per quella in corso), sembra seguire la stessa strada a fronte di un lavoro inestimabile che svolgono giornalmente e che garantisce il riconoscimento dei propri diritti troppo spesso violati sia dalla pubblica amministrazione che dalla politica.
Inoltre esprime gratitudine a tutti i magistrati onorari manifestando inoltre la sua solidarietà verso il magistrato Anna Puliafito che ieri ha subito l’aggressione. A tal fine, la presidenza ricorda che in passato vi è stata una violenta presa di posizione per tutti i magistrati che, senza alcuna ragione, si sono visti ritirare il porto d’armi normalmente previsto.
La presidenza della rete associativa si augura, dopo l’ennesimo ed increscioso episodio che ha visto coinvolto un magistrato onorario, che la politica finalmente prenda coscienza del grande lavoro svolto da questa categoria e che riconosca loro quanto è dovuto per professionalità, competenza e lavoro svolto. Infine evidenzia che un sistema giudiziario efficiente, che oggi può essere garantito con l’impiego intelligente da parte della politica della magistratura onoraria, ha un effetto positivo sul Pil, come ha già affermato il presidente della Bce Mario Draghi.