L’imprenditore palermitano antimafia e testimone di giustizia Gianluca Calì in politica con il Movimento “Sud chiama Nord” rilancia l’invito a tutti candidati alla regionali e alle nazionali a sottoscrivere una “carta comune” contro la mafia. “ Una sorta di manifesto- spiega Calì- promosso da chi ha conosciuto la mafia e ha lottato e continua a combattere contro il racket delle estorsioni e che intende far sottoscrivere a quanti oggi si candidano a rappresentare le istituzioni a Palermo e a Roma”.
“Il terreno del contrasto alla criminalità organizzata in special modo in Sicilia deve costituire un impegno prioritario per i partiti e per i candidati e non soltanto una mera dichiarazione di intenti- prosegue Calì. “ Tutto ciò deve poi trasformarsi in azioni di governo concrete al fine contrastare l’illegalità”. “ In questa campagna elettorale si sente parlare poco di questi argomenti e pertanto crediamo sia necessario più che mai porre con forza all’attenzione dell ‘agenda politica di tutti la questione della criminalità organizzata che rappresenta una seria minaccia per le nostre imprese e per la nostra fragile economia”, conclude Calì.
(Con la collaborazione di Maria Lufrano)