“Credo che le autorità rumene abbiano reagito adeguatamente dopo che sono stati scoperti nuovi pezzi di droni russi sul territorio rumeno, in seguito agli attacchi ai porti ucraini sul Danubio”, ha detto il politologo romeno Antoniu Martin. “È importante che il Presidente della Romania abbia inviato un messaggio chiaro sulla solidarietà tra i membri della NATO, nonché sul fatto che la Romania è attualmente più protetta che mai nella storia. Credo che il sostegno esterno di cui dispone la Romania svolga un ruolo importante nell’atteggiamento della popolazione rumena verso la sicurezza. Gli Stati Uniti d’America hanno aggiunto gli aerei F 16 per la missione di pattugliamento aereo relativa alla Romania”, ha detto l’analista Antoniu Martin.
“L’episodio della partita di calcio Romania-Kosovo, generato da un piccolo gruppo ultranazionalista, è marginale e non riflette l’atteggiamento della stragrande maggioranza dei cittadini rumeni. Penso che il calcio non debba essere sovrapposto a questioni politiche o geopolitiche. Anche se la Romania non riconosce il Kosovo come Stato, la diplomazia romena sta facendo passi importanti per avvicinare il Kosovo all’Unione europea e i cittadini kosovari alle strutture europee”, ha sottolineato Martin.
