E’ da giorni ed in modo insistente che molti giornali parlano di una possibile aggressione alle pensioni degli anziani.
Il Presidente dell’A.N.A.S. dichiara che, qualora dovessero essere toccate le pensioni degli anziani, l’A.N.A.S., che da sempre è baluardo ed esercito a difesa dei più deboli, si farà carico del disagio di centinaia di migliaia di pensionati e tutti saranno mobilitati per difendere il loro sacrosanto diritto.
Non è concepibile nel XXI secolo che le politiche governative siano fatte sulle spalle della storia.
L’A.N.A.S. difenderà a spada tratta gli anziani, che non sono pensionati d’oro ma ex operai, impiegati, braccianti che dopo avere versato per una vita i contributi e pagato le tasse, si vedono mettere, un’altra volta, le mani in tasca dal governo che continua a fare cassa con le pensioni. Si facciano piuttosto pagare gli evasori, a cui si continuano a fare i condoni-regalo, invece di rapinare gli anziani e le famiglie italiane