Olio Roi Imperiese Acqua San Bernardo è la prima finalista del campionato di serie A che va ad assegnare lo scudetto numero 100 della pallapugno, tradizionale disciplina che si gioca prevalentemente tra Piemonte e Liguria. A Cuneo, contro la sua ex squadra, e dove ha conquistato il tricolore nel 2018 insieme a Paolo Danna, Federico Raviola capitano della compagine ligure si è imposto per 11-2 contro Acqua San Bernardo Subalcuneo di Andrea Daziano nella gara 2 di semifinale. La partita è stata equilibrata solo nei primi tre giochi. Poi Raviola, ben supportato dai compagni di squadra ha messo una marcia in più andando al riposo sul 8-2. Nella ripresa Raviola non ha più concesso nulla ai propri avversari chiudendo la partita a suo favore in meno di due ore e mezzo. Ora Olio Roi Acqua San Bernardo Imperiese attende il nome dell’ avversario che sfiderà in finale, Nocciole Marchisio Cortemilia di Massimo Vacchetto, campione d’Italia in carica, o Araldica Castagnolese di Cristian Gatto? Tutto si deciderà sabato prossimo a Castagnole delle Lanze nella gara 2 di semifinale. In gara 1 giocata sabato a Cortemilia Max Vacchetto si è imposto in scioltezza (11-3) contro Gatto. Una curiosità. L’ultimo scudetto vinto dall’Imperiese risale al 1996. A conquistarlo era stato Alberto Sciorella insieme ad Andrea Lanza bissando il successo del 1995.
Pallapugno, Olio Roi Acqua San Bernardo Imperiese è la prima finalista della serie A
