Non è tennis e non è padel: si chiama pickleball, arriva dagli Usa dove sta letteralmente facendo impazzire i ragazzi e non solo. Un nuovo sport di racchetta, che si gioca in quattro (o due molto bravi) con una paletta di carbonio e una pallina bucata in un campo grande la metà di uno da tennis.
Il nuovo sport sbarca in Sardegna partendo da Giorgino, dove la società sportiva Dopolavoro ferroviario Cagliari insieme al comitato del Villaggio pescatori ha realizzato due campi che saranno inaugurati sabato. Il circolo (nella foto gli operai che resinano il campo) si chiama Vi.p., acronimo di Villaggio pescatori oppure di Very important pickleball. Dipende dai gusti.
Dalla mattina alle 9 si potrà giocare gratis con i maestri e provare l’ebbrezza di uno sport velocissimo, di riflessi. Dalle 1530 in campo ci saranno invece le vecchie e nuove glorie del tennis sardo, da Fabrizio Murgia a Matteo Casula, da Fabio Lilliu ad Angelo Binaghi, presidente della Fitp, pronte a sfidarsi in doppi infiniti sotto rete. E a settembre è già previsto un torneo internazionale, sempre a Cagliari, in mezzo al borgo dei pescatori di Santa
Gilla. Soddisfatto il presidente italiano dell’associazione pickleball, Zelindo Di Iulio: “Il nostro sport sta crescendo in tutta Italia e il caso della Sardegna, dove nasce un circolo interamente dedicato al pickleball, ne è la prova”.
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@vip.pickleball.cagliari