“La Repubblica riconosce la peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità”. Così recita il comma aggiuntivo dell’articolo 119 della Costituzione, pubblicato in via definitiva sulla Gazzetta Ufficiale del 15 novembre 2022.
Se ne discute l’1 giugno in aula magna del Rettorato al convegno organizzato dall’Università di Cagliari e dall’Eurispes. Interverrà, tra gli altri, il presidente della Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento europeo Younous Omariee
La strada per rimuovere gli svantaggi dovuti all’insularità è ancora lunga. Il riconoscimento costituzionale di quanto sia più difficile vivere nelle isole è in linea con quanto previsto dall’Europa sulla continuità territoriale, ma non è che il primo passo, un principio che porta con sé molti nodi da sciogliere.
Spiega bene lo stato delle cose Aldo Berlinguer, docente di Diritto comparato nelll’Ateneo di Cagliari e referente scientifico del convegno, nominato di recente coordinatore dell’osservatorio specifico sull’insularità istituito dall’Eurispes, in un’intervista pubblicata il 9 maggio sul Magazine dell’istituto di ricerca: “Pochi sanno che le regioni insulari, nell’Unione europea (UE-27), constano di una popolazione di circa 20 milioni di persone, il 4,6% dell’intera popolazione dell’Unione. E che ben tre Stati membri della Ue sono isole. In Italia abbiamo ben 800 isole, tra marittime, fluviali, lacustri e lagunari, con una popolazione (che sfiora i 7 milioni di abitanti) attorno al 12% di quella italiana e con una superficie eccedente i 50.000 km², pari a oltre il 15% del territorio nazionale”.”Il principio di insularità nel nuovo art. 119 della Costituzione”, è organizzato dall’Università di Cagliari e dall’Eurispes col patrocinio dell’Università di Catania, dell’Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati di Cagliari, del Centro di documentazione europea Sezione di diritto comparato (UniCa) e del Centro di documentazione ricerca e studi sulla cultura dei rischi (UniCt). Il convegno inizierà alle 9 nell’Aula magna del Rettorato – via Università 40, con i saluti istituzionali:
Younous Omarjee (presidente della Commissione per lo Sviluppo Regionale del Parlamento Europeo);
Christian Solinas (presidente Regione Autonoma della Sardegna); Gian Maria Fara (presidente Eurispes);
Francesco Mola (rettore dell’Università di Cagliari);
Francesca Longo (prorettrice dell’Università di Catania); Paolo Truzzu (sindaco di Cagliari);
Matteo Pinna (presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cagliari);
Alberto Vacca (presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Cagliari).