L’evento “Microfinance: features, challenges, services for a more social economy / Microfinanza e finanza sociale per un nuovo modello di sviluppo“, in programma il 31 maggio prossimo presso Palazzo Malvezzi metterà al centro del dibattito i temi della microfinanza e del microcredito. Un approfondimento reso possibile dall’avvio del progetto Interreg Europe MICROFUTURE che la Città metropolitana di Bologna ha ritenuto utile inserire all’interno del più ampio ciclo di seminari “Verso il Piano per l’Economia Sociale“.
LO SCENARIO
Partendo dal Manifesto “L’economia al servizio delle persone” e attraverso il confronto con diverse realtà del territorio, che porterà alla costruzione del Piano metropolitano per l’Economia Sociale, Bologna intende contribuire alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo che abbia l’economia sociale come uno dei suoi pilastri principali, in grado di generare crescita economica, buona occupazione e inclusione sociale.
Questo percorso, che si concretizza in un ciclo di incontri partecipati e che vede il coinvolgimento dei principali rappresentanti del mondo del Terzo settore, delle imprese, della cooperazione, del lavoro, e di tutti i soggetti potenzialmente protagonisti e beneficiari delle azioni e progettualità del Piano – si fa oggi alveo per affrontare i temi, quanto mai attuali, della microfinanza e del microcredito e cuore del progetto MICROFUTURE.
L’accesso al credito, specie nelle fasi di avvio e di sviluppo degli investimenti, rappresenta un passaggio determinante per la nascita, la crescita e la sopravvivenza piccole imprese e delle start up. Microfinanza e microcredito possono in questo senso svolgere un ruolo importante nel sostenere l’imprenditorialità e la creazione di posti di lavoro, soprattutto in contesti economici svantaggiati.
La normativa italiana sul microcredito riconosce la complessità dello strumento e la necessità di preservarne l’efficacia valorizzando i tratti distintivi e identitari. Di fatto, i programmi di microcredito investono sul valore della persona, sulle sue capacità e sulla sua utilità personale e mirano alla sua autonomizzazione economica e finanziaria.
Negli ultimi anni, il microcredito in Italia, pur presentando una situazione estremamente composita, ha registrato una crescita significativa, con un aumento sia del numero di imprese e individui che ne beneficiano, sia degli importi erogati (è possibile richiedere prestiti con la formula del microcredito fino a 75 mila euro, in casi particolari fino a 100 mila euro, e il rimborso può avvenire in 15 anni).
Sebbenel’assistenza di persona sia la modalità tutt’oggi preferita di accompagnamento al microcredito, la tendenza alla digitalizzazione sta portando all’introduzione di nuove soluzioni digitali che potranno consentire di rendere tale servizio più efficiente ed agevole ad una platea più vasta di possibili beneficiari. L’ottimizzazione e l’accessibilità a questo servizio è quindi una delle prossime sfide del microcredito.
L’EVENTO A BOLOGNA
Sarà la Città metropolitana di Bologna a ospitare il 30 e 31 maggio prossimi il primo evento del progetto Interreg Europe MICROFUTURE finalizzato ad avviare il processo di formazione, scambio e confronto tra partner di progetto, stakeholder e cittadinanza sui temi della microfinanza e del microcredito.
La prima giornata di lavoro, martedì 30 maggio, sarà riservata ai partner, mentre mercoledì 31 maggio saranno aperti all’intera cittadinanza i due eventi di approfondimento sulla microfinanza e l’economia sociale organizzati in collaborazione con la Fondazione Yunus Italia (advisory partner del progetto).
La giornata inizierà alle 9.00 a Palazzo Malvezzi con la conferenza “Microfinance: features, challenges, services for a more social economy / Microfinanza e finanza sociale per un nuovo modello di sviluppo”, in cui esperti approfondiranno il contesto europeo e quello italiano della microfinanza, con casi di particolare successo e importanza quali PerMicro, Ricrediti, Insieme per il lavoro e MIG.EN.CUBE.
Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30, sempre a libero accesso previa registrazione, si svolgerà il primo stakeholder meeting, una tavola rotonda dedicata alle prospettive per Bologna su finanza e economia sociale.
IL PROGETTO
“MICROFUTURE–Future proof microfinance for social inclusion“, questo il titolo completo del progetto partito a marzo 2023, di cui la Città metropolitana di Bologna è partner, che per i prossimi 4 anni approfondirà il tema della microfinanza, lavorando per migliorare il quadro delle politiche pubbliche che la riguardano.
Per offrire nuove opportunità di sviluppo del mercato del lavoro e come alternativa ai classici canali di finanziamento, la microfinanza deve saper rispondere alle grandi sfide sociali, ambientali ed economiche odierne. Per questo il primo passo è quello di accrescere le competenze delle autorità pubbliche e delle realtà che erogano i servizi.
Il progetto MICROFUTURE intende così dare spazio a modelli e metodologie di finanza alternativa e di microcredito, attraverso azioni pilota finalizzate a sviluppare tecniche e strumenti di supporto alla raccolta di risorse per l’avvio e lo sviluppo di microimprese.
Partecipano all’iniziativa diverse città e aree territoriali: Region of Bucharest – Intermediate Body for Sectoral Operational Programme ILFOV (Romania), in qualità di lead partner; Città metropolitana di Bologna; Region Orebro County (Svezia); Development Center Heart of Slovenia (Slovenia); Departement Seine Sant Denis (Francia) e Fondazione Yunus Italia (Italia) in qualità di Advisory partner.