La data del 14 e 15 aprile, quella che identifica il Rally regione Piemonte, è stata segnata a tratto marcato in agenda da tanti appassionati ed addetti ai lavori.
Sarà la seconda prova del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco del quale la gara proposta da Cinzano Rally Team rappresenta dal 2020 uno degli appuntamenti “must”, sia per quello che ha sempre proposto per le sfide che per i paesaggi che lo abbracciano, unici al mondo.
Siamo nel pieno delle iscrizioni aperte (chiusura il 5 aprile), l’attesa per vedere di nuovo i migliori piloti d’Italia, insieme a qualche straniero di livello, si fa giorno dopo giorno sempre più forte, le “piesse” albesi ed il territorio che le abbraccia saranno di nuovo confermate all’apprezzamento del tessuto sportivo non solo nazionale. Il Rally Regione Piemonte è diventato, anno dopo anno, vera propria identità del territorio, riconosciuto come importante ambasciatore del territorio sia per il Paese che verso l’estero, con la dinamicità dei rallies che porta l’attenzione di flussi turistici verso i luoghi. Luoghi da vivere ed amare in un’esperienza unica.
Sarà un appuntamento di lega pregiata, il Rally di Alba targato 2023, che si annuncia dunque avvincente, come nella più viva tradizione della competizione.
Semaforo verde, 150 metri di allungo e subito una stretta inversione sulla destra. Il Rally Regione Piemonte si presenta così ai partecipanti che, saranno in diretta streaming sulla breve power stage che da Castino scende a Rocchetta Belbo.
La discesa è proprio la caratteristica di questo tratto che ha un primo tratto guidato, poi una serie impegnativa di curve strette per concludersi con due impegnativi tornanti. Nei primi quattro chilometri la salita è dolce ma costante, su strada ampia e guidata poi la strada si fa più accidentata ma il vero cambio arriva dopo 7,5 e mezzo quando si imbocca la tortuosa stradina sul crinale che dopo un chilometro scollina e propone una discesa veloce e tecnica.
Il repentino cambio di direzione nella borgata Scorrone propone ai concorrenti una ulteriore nuova situazione, con strada più larga fatta di allunghi e curve in appoggio che porta alla stretta inversione di Castino, dopo 12 chilometri, e alla successiva ripida discesa verso Rocchetta Belbo che i piloti hanno già affrontato nella power stage. La prova è stata effettuata con percorso identico nell’edizione 2022 del Rally di Alba e venne vinta Fabio Andolfi nel primo passaggio e da Nikolay Gryazin nel secondo passaggio . Orario primo concorrente 8.12 e 12.41 di sabato 15 aprile 2023. Lungo i primi 2,38 km di questa speciale si svolgerà lo Shakedown con orario di chiusura Venerdì 14 aprile 2023 dalle 7.00 alle ore 14.30.
La prova si conclude all’imbocco del primo tornante, proprio dove lo scorso anno cambiava direzione per l’ultimo chilometro che nel 2023 non verrà ripetuto. La prova è stata effettuata nell’edizione 2022 del Rally di Alba e venne vinta in entrambe i passaggi da Andrea Crugnola in 9’12.4 nel primo e in 9’09.2 nel secondo. Orario primo concorrente 13.27 e 17.24 di sabato 15 aprile 2023. La prova è stata effettuata nell’edizione 2021 del Rally di Alba e venne vinta due volte da Rossetti in 8’05.8 e 8’05.2 mentre il secondo passaggio andò a Corrado Fontana in 8’04.8.
Il programma di gara
Sabato 8 aprile distribuzione road book e ricognizioni autorizzate per il Crz che potranno proseguire nel conoscere il percorso giovedì 13, assieme agli equipaggi iscritti alla gara Ciar. Alle 15.30 di venerdì 14 aprile verrà data la partenza da piazza San Paolo di Alba per la “power stage” Ciar, con diretta Tv che sarà anche la prima prova speciale della gara Crz. Sabato 15 la gara Ciar si svolgerà su altre 7 prove speciali per concludersi alle 19.40 con la premiazione, sempre in piazza San Paolo. Saranno 101 km nella gara tricolore e TER e 73 in quella Crz e Wrc Plus.
Francesco Ferrara