Roma, tra comicità e diritti civili: ecco gli spettacoli in scena al Teatro Tor Bella Monaca

Tra comicità e diritti civili: gli spettacoli in scena al Teatro Tor Bella Monaca

Al Tbm, Teatro Tor Bella Monaca, si apre il sipario con la comicità e si prosegue con i diritti civili dal 22 al 26 marzo. Di seguito tutta la programmazione.

“Non tutti i ladri vengono per nuocere” apre la settimana del TBM. Mercoledì 22 marzo lo spettacolo prodotto da G.O.S.T. e diretto da Omar Mohamed vede in scena Paola Saccoman, Lara Panighetti, Katia Calati, Adriano Martinez, Alberto Guerrasio, Alessandro Audino e Ivan Andreello. Assistente alla regia: Ilaria Basilico.

Da giovedì 23 a sabato 25 marzo sul palco del teatro sarà in scena “Mio padre, un magistrato – Storia di Rocco Chinnici ucciso dalla mafia, raccontata dalla figlia” una produzione Cooperativa Tamtam. Di e con Clara Costanzo, accompagnata dalle musiche originali dal vivo di Roberto Izzo, la rappresentazione è dedicata a Rocco Chinnici, giudice pioniere dell’antimafia, assassinato con una fiat 126 imbottita di tritolo. Rocco Chinnici fu il primo ad affermare che per combattere la mafia bisognasse colpirla negli affari economici. Inoltre, chiamò a lavorare con lui Borsellino e Falcone. Istituì quello che, solo dopo la sua morte, prenderà il nome di POOL ANTIMAFIA. Fu ucciso dalla prima autobomba piazzata da cosa nostra, il 29 luglio 1983.

“Chi me l’ha fatta in testa?”, tratto dall’omonimo best seller di Werner Holzwarth e Wolf Erlbruch, intratterrà il pubblico dai 3 anni in su domenica 26 marzo. Prodotto da Seven Cults, lo spettacolo è scritto da Aharon Levin e Yaron Edelstein, per la traduzione di Miriam Horowitz. Claudia Della Seta dirige Sofia Diaz, Claudia Della Seta e Ana Kusch. Musiche originali: Itamar Gross; Scene: Roberta Gentili; Costumi: Federico Polucci.

“Unendo le voci”, produzione I.I.S. “Edoardo Amaldi” e A Buon Diritto Onlus, è l’appuntamento musicale che conclude la settimana al TBM. Domenica 26 marzo si aprirà il sipario sul concerto delle ragazze e dei ragazzi dell’I.I.S. “Edoardo Amaldi”. Alessandro Cardinale, Afif Ben Fekih insieme ad Altrove, accompagnata da Mario Puorro e Giulia Salsone, Dunen Mubin e i 66Kif, composti da Afif Ben Fekih, Riccardo Celi, Thameur Jebari, daranno vita a un’esibizione canora che tocca tematiche sociali. In occasione della XIX settimana di azione contro il razzismo, è nato e si è sviluppato il progetto “Unendo le voci”, un laboratorio di composizione musicale partecipativa e multiculturale di A Buon Diritto Onlus a cui hanno partecipato alcune studentesse e studenti dell’I.I.S. “Edoardo Amaldi”. Durante il laboratorio le ragazze e i ragazzi hanno composto, registrato e prodotto dei brani musicali insieme al musicista e ingegnere del suono Afif Ben Fekih e all’artista Alessandro Cardinale.

 

Da un progetto di A Buon Diritto Onlus. Il progetto ha ricevuto un finanziamento nazionale pubblico dall’UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni razziali nell’ambito delle attività della XIX settimana di azione contro il razzismo.

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