Percorreremo il primo tratto della regina viarium, una delle più importanti strade della Roma antica che ancora oggi affascina i passanti per le sue ricche vestigia. Da porta San Sebastiano, la più grande e tra le meglio conservate delle porte nella cinta difensiva delle Mura Aureliane di Roma, ci muoveremo verso la piccola e suggestiva Chiesa del “Domine quo vadis”. Quest’ultima è un rifacimento seicentesco di una piccola cappella eretta nel IX secolo e al centro conserva una piccola lastra con delle orme di piedi che la leggenda vuole appartenenti a Gesu’. Arriveremo fino al magnificente tumulo di Cecilia Metella, tappa inevitabile per qualunque uomo di buona cultura dall’ Ottocento ad oggi: monumento simbolo di via Appia Antica, costruita negli anni ’30-’20 A.C. Questa tomba venne eretta per una nobildonna romana di cui si conoscono, grazie alle iscrizioni interne, soltanto alcuni gradi di parentela. Cercheremo di spiegare, attraverso la storia delle testimonianze archeologiche, il valore militare, economico e culturale che ha caratterizzato la via Appia per circa ventiquattro secoli.
Visita d’arte h. 16,30 – 19,00
APPUNTAMENTO: Davanti Porta San Sebastiano