“Secondo i nuovi dati diffusi dall’Inail tra il 2019 e il 2021 ci sono stati 4800 casi accertati di aggressioni contro gli operatori per una media di quattro episodi al giorno dichiara in una nota il Segretario Nazionale UGL Salute Gianluca Giuliano.
Sono prevalentemente infermieri, in cui si concentra più in un terzo dei casi, ma anche educatori professionali e gli operatori socio-sanitari per il 29%, mentre la categoria dei medici è molto più distaccata con il 3% coinvolto. Ormai, purtroppo – dice ancora il Segretario – c’è una totale percezione di insicurezza sul posto di lavoro tanto che un camice bianco su tre sembrerebbe convinto di lasciare il posto di lavoro. Ma ancora non basta. Fare di tutto per fermare la violenza nei confronti degli operatori è una battaglia di civiltà che non può più attendere” conclude Giuliano.
Francesco Ferrara