ESCLUSIVO/Diario dal sottosuolo: Bakhmut non è ancora caduta e i pochi civili rimasti nei rifugi aspettano i russi

Bachmut o Artemovsk, così la chiamano i russi, non è  ancora caduta nelle mani del Gruppo Wagner. Sono italiano, scrivo questo diario da Roma cone le informazioni che mi arrivano da lì. Per ragioni che capirete sono anonimo. Gli scontri continuano e si sono fatti serratissimi negli ultimi 10 giorni. La mia compagna è di Bakhmut, i genitori sono evacuati da mesi in una zona dell’Ovest più tranquilla, a Vinnicya. Questa donna è con suo marito e sono nascosti nel seminterrato del palazzo di casa da almeno un mese. L’ultimo…

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Guerra in Ucraina/La Russia potenzia la prima linea con i detenuti della Brigata Wagner. Zelensky non si fida dei suoi e taglia i vertici della Procura e dei Servizi segreti

Bombardamenti russi sono in corso nella regione di Dnipropetrovsk: lo comunica l’Unità di crisi di Anas Italia in Ucraina,  che segnala anche forti esplosioni nella notte intorno a Kramatorsk. Non ci sono ancora informazioni sulle vittime e sui danni. Intanto, si segnalano movimenti a terra da parte dell’esercito russo nella zona di Slavyansk, già colpita più volte nelle scorse settimane con lanci missilistici. Le forze ucraine cercano di difendere la città ma l’assedio è iniziato, in direzione Izyumsko-Slavyansk, con uno scenario simile a quello messo in piedi da Mosca per…

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Appello per due bambini feriti: hanno perso la madre, la Rete Anas cerca di portarli in Italia

Due bambini hanno perso la madre in un’esplosione avvenuta a Bakhmut, nel Donetsk: sono feriti e hanno bisogno di una famiglia – magari italiana – che li accolga. E’ questo l’appello disperato arrivato poco fa dall’Unità di crisi della Rete del terzo settore Anas a Kramatorsk, nel Donbass. Trasportati d’urgenza con mezzi di fortuna all’ospedale di Mechnikov, nel Dnepr, sono ora ricoverati: la bambina ha una importante lesione all’anca. I funerali della madre sono previsti per questo pomeriggio. Queste sono le informazioni, in costante aggiornamento, che giungono dall’Unità di crisi.…

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Mariupol, la foto shock: una discarica di cadaveri nel supermercato

I russi hanno riesumato dei cadaveri nel tentativo di ripristinare le condotte idriche a Mariupol: in seguito, i corpi sono stati trasportati dai luoghi di sepoltura e depositati dai russi dove capita. Anche all’interno di un centro commerciale chiuso di Mariupol, come testimonia la foto che pubblichiamo inviata dall’Unità di Crisi di Anas in Ucraina. Abbiamo scelto di pubblicare questa immagine, nonostante le sua crudezza, perché esprime un dolore e un senso di orrore non descrivibile con le parole di un cronista. “Li scaricano come spazzatura”, fa sapere un consigliere…

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