Erano le 13:28 del 14 gennaio del 1968 quando un forte boato interruppe il consueto pranzo domenicale di migliaia di siciliani della zona del Belice. Non fu un ordigno, ma la terra che con una forte scossa di terremoto avvisò che qualcosa di grave stesse accadendo. Non fu un episodio sporadico, i terremoti si susseguirono: una seconda alle 14:15, e la terza alle 16:48. Scosse che causarono enormi danni nei comuni di Gibellina, Menfi, Montevago, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Margherita di Belice, Santa Ninfa e Vita. I continui terremoti…
Read More