TORINO – Un’associazione per promuovere l’Home Food

“In Italia, come nel resto d’Europa, si possono produrre e vendere legalmente alimenti preparati in casa.”

Per promuovere questo processo è nata, a Torino, l’associazione “Che Impresa Far Cibo!”. Lo scopo è quello di favorire le imprese alimentari domestiche (Home Food), attraverso la legalità.

 

CULTURA, OCCUPAZIONE, EMANCIPAZIONE

La fondatrice, Stefania Mighela, si propone di assistere le persone che intendono avviare una attività culinaria in casa. Uno dei focus è quello di promuovere una cultura di pari opportunità nel mondo imprenditoriale, rendendo accessibili a tutte le donne gli strumenti per realizzare i propri progetti.

 

LA FONDATRICE

Stefania Mighela è una figura di spicco tra i creator digitali che si occupano di alimentazione. Sommelier junior e con un master in comunicazione alimentare, è conosciuta sui social come “La gianduiotta ai fornelli”. È anche membro dell’Associazione Italiana Food blogger. La sua passione dimostra come il cibo possa diventare un motore di crescita imprenditoriale.

Mighela è nata e cresciuta in Piemonte da genitori sardi. La sua doppia origine è fonte di arricchimento culturale anche in campo eno-gastronomico. La connessione con il cibo locale, infatti, può trasformarsi in una forza di cambiamento.

 

FARE RETE

L’associazione collabora con altre realtà del settore e organizza incontri informativi sull’Home Food, sia dal punto di vista promozionale che normativo. Laboratori di cucina sono spesso ospitati dall’Associazione dei sardi in Torino “A.Gramsci”. I due sodalizi hanno intenti comuni, quali l’attenzione per i prodotti sostenibili e la cultura del riciclo.

Il servizio informativo è aperto a tutti e sul sito ufficiale cheimpresafarcibo.it è possibile trovare i contatti utili.

 

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