La compositrice e pianista Veronica Rudian è al lavoro sul suo nuovo disco di composizioni inedite di prossima uscita. Stilisticamente legata alla New Age, un mix di vari generi che vanno dal contemporaneo, cinematico, pop melodico e celtico, sempre con base classica nei virtuosi, Veronica Rudian ritrova spesso come principale fonte d’ispirazione per le sue composizioni il mare. Come quello della Liguria, dove è nata.
«L’ispirazione arriva dall’osservazione del mare, il suono delle onde mi travolge, portandomi le note in testa – afferma Veronica Rudian – Anche i sogni mi regalano intuizioni improvvise, perché la notte è un momento magico: il mio momento. La notte è silenziosa e la musica ha un suono diverso; perciò, la melodia che mi frulla in testa diventa più chiara e magica».
Nata a Bordighera il 15 giugno del 1990, Veronica Rudian inizia a studiare pianoforte a quattro anni. “Il pianoforte è entrato nella mia vita che ero talmente piccola che non lo posso ricordare”, afferma Veronica Rudian, “un’urgenza che veniva da dentro, come se fosse scritta nel mio dna”. A otto anni viene ammessa nella prestigiosa Accademia Pianistica F. Chopin di Padova dove studia con il maestro Marian Mika. Nel 2006 si trasferisce a Varsavia per il perfezionamento delle musiche di Chopin. Nel 2007 consegue il diploma di solfeggio e di quinto anno presso il conservatorio Ghedini di Cuneo.
Nel corso della sua carriera musicale Veronica ha anche ottenuto numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2009 dall’UNICEF a Imperia per i suoi meriti artistici, due anni dopo l’Honoris Causa da parte dell’Università della Pace di Lugano. Nello stesso anno, sempre a Lugano, vince il Premio Donna dell’Anno, tra 900 donne candidate provenienti da tutto il mondo, diventando la terza italiana a ricevere il prestigioso riconoscimento dopo l’ex tennista Lea Pericoli e la scienziata Rita Levi Montalcini.
Nel 2014 si esibisce in occasione del tour teatrale “Mi hanno rimasto solo” dell’attore romano Michele La Ginestra e l’anno successivo nella rassegna teatrale su Papa Francesco dal titolo “Il primo a chiamarsi Francesco”, con il cantautore Dario Badan Bembo, Elisabetta Viviani e l’attore lombardo Franco Romeo.
Lo scorso 1° gennaio partecipa alla 30ª edizione del Concerto di Natale per la Pace in Vaticano trasmesso su Canale 5 accompagnando al pianoforte la cantante Amy Lee degli Evanescence sul brano dei Beatles “Across the Universe” diretta dal Maestro Adriano Pennino.
Una donna impegnata nel sociale
Veronica Rudian è un’artista socialmente impegnata, nel 2009 prende parte al concerto di musica classica per Haiti dell’Unicef a Bordighera, nel 2017 e 2018 si esibisce con proprie composizioni per i terremotati di Finale Emilia ed a favore della raccolta fondi per gli sfollati del Ponte Morandi e nel 2020 per la raccolta fondi Covid19 per Croce Rossa e Protezione Civile di Bordighera.