Il rapporto Water Economy in Italy, realizzato da Proger con la collaborazione della Fondazione Earth and Water Agenda, è il primo studio a fornire un quadro completo e dettagliato della risorsa idrica in Italia: quantità, prelievi, utilizzi, infrastrutture e fabbisogni, esaminati in funzione del necessario adattamento al cambiamento climatico.
L’Osservatorio Proger sulle Infrastrutture del Futuro ha deciso di studiare l’economia delle acque, analizzando i deficit e il fabbisogno di investimenti in infrastrutture e tecnologie in tutti i settori di utilizzo.
Il rapporto è stato presentato martedì 21 marzo presso il Senato, a Roma. L’evento realizzato in collaborazione con Italiadecide, si pone come un completo e articolato spunto di riflessione sull’assoluta priorità della salvaguardia delle acque nelle scelte strategiche del Paese.
Il rapporto
- L’Italia è più piovosa di Olanda o Germania, eppure la penisola è a rischio siccità a causa della mancanza di infrastrutture.
- Lo stress idrico impatta su agricoltura, turismo e industria con danni stimati nell’ordine di 20 miliardi di euro tra 2000 e 2022.
- L’Italia versa 165 mila euro al giorno alla UE come sanzione per infrazioni relative alla carenza di sistemi di depurazione e riuso delle acque reflue.
- L’Italia soffre di una carenza di infrastrutture idriche per gestire e utilizzare l’acqua quando e dove serve ed è caratterizzata da una rete colabrodo: oltre il 40% dell’acqua potabile prelevata non arriva ai rubinetti.
In conclusione, il Rapporto presentato da Proger prende in esame il necessario cambio di passo per garantire la risorsa idrica per gli usi civili, agricoli, industriali e per generare energia pulita.
I realizzatori del progetto
Proger Spa è una realtà internazionale che offre il meglio dell’expertise italiano nell’ambito del management, dell’ingegneria e della sicurezza e sviluppa progetti nei settori delle Infrastrutture e Trasporti, Edilizia, Oil & Gas, Green Energy, Ambiente e Sostenibilità. Con una presenza in Europa, Asia Centrale, Africa e Medio Oriente, l’azienda vanta oltre 60 anni di esperienza ed è tra le prime società di engineering & management in Italia, oltre ad essere da anni stabilmente nel ranking mondiale delle prime società internazionali di ingegneria all’interno della Top 225 International Design Firms, stilata dalla prestigiosa testata americana Engineering News Record.
L’Associazione italiadecide si propone di promuovere un’analisi condivisa per la soluzione dei problemi di fondo del nostro Paese, di guardare al futuro attraverso strategie di medio-lungo periodo. Tra questi problemi spiccano le difficoltà del sistema decisionale e l’esigenza di rafforzare la cooperazione tra pubblico e privato a sostegno di uno sviluppo sostenibile. L’Associazione opera per sua natura come collegamento tra le istituzioni, la politica, le amministrazioni, le imprese e il mondo scientifico e culturale. L’Associazione compie studi e ricerche anche per mandato delle istituzioni rappresentative e, in particolare, del Parlamento. L’attività dell’Associazione è ispirata alla cura degli interessi generali e prevalenti del Paese.